PEG-MGF – il Peptide per la Rigenerazione e la Crescita Muscolare

Peptidi e SARMS

Disclaimer: le seguenti informazioni sono al solo scopo divulgativo, i SARMS e i PEPTIDI non sono approvati per uso umano, ma solo a scopo di ricerca.
ALKEMYA BV declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del prodotto in oggetto.

Vuoi saperne di più e accedere a sconti riservati?

Il Fattore di Crescita Meccanico Pegilato (PEG-MGF)

è una versione sintetica del peptide fattore di crescita meccanico (detto anche Mechano Growth Factor), potenziato attraverso una reazione chimica chiamata PEGilazione.

La PEGilazione attacca il polietilenglicole (PEG) alla molecola, estendendo l’emivita del peptide in modo che non venga eliminato facilmente dall’organismo.

Come variante scissa del fattore di crescita simile all’insulina 1 (IGF-1), il Mechano Growth Factor può essere trovato nelle ossa, nei muscoli, nel cervello, nei tendini e nel tessuto cardiaco dopo un aumento di carico di stress (ad esempio, un allenamento intenso).

Il PEG-MGF promuove la crescita muscolare e accelera il recupero dai danni muscolari, motivo per cui è considerato una delle opzioni preferite da culturisti e atleti per aumentare la massa muscolare scheletrica.

 

Come funziona il PEG-MGF?

PEG-MGF aiuta a stimolare la fusione delle cellule staminali muscolari, la divisione dei mioblasti e la maturazione, promuovendo così la crescita muscolare.

Agisce aumentando il numero di cellule staminali muscolari e promuovendo lo sviluppo di nuove cellule muscolari.

Il PEG-MGF regola anche l’infiammazione dei muscoli e migliora la loro rigenerazione aumentando il reclutamento di neutrofili e macrofagi nel sito della lesione, portando a un recupero e una crescita muscolare più rapidi.

Inoltre, aumenta il numero di cellule progenitrici neurali, promuovendo la formazione di nuovi neuroni attraverso la neurogenesi.

Infine, il PEG-MGF protegge la funzione del muscolo cardiaco inibendo l’apoptosi e potenziando la proliferazione delle cellule staminali cardiache.

 

In uno studio sui ratti

le cellule NP di ratto sono state sottoposte a stress meccanico per 7 giorni, mentre un altro gruppo di cellule è rimasto senza stress, servendo come gruppo di controllo.

Le cellule NP menzionate nello studio si riferiscono alle cellule del nucleo polposo (NP), che costituiscono la parte interna del disco intervertebrale nella colonna vertebrale.

Il nucleo polposo è una struttura gelificata che si trova al centro del disco intervertebrale e ha il compito di assorbire gli urti e distribuire la pressione tra le vertebre.

Le cellule NP sono responsabili del mantenimento della struttura e della funzione del nucleo polposo, producendo proteine come collagene e proteoglicani, che conferiscono al disco la sua elasticità e capacità di resistere a sollecitazioni meccaniche.

 

Nel contesto dello studio, queste cellule sono state sottoposte a sovraccarico meccanico per simulare condizioni di stress e valutare l’effetto protettivo del peptide MGF nel ridurre la morte cellulare (apoptosi) indotta da tale stress.

Rispetto alle cellule di controllo, lo stress meccanico ha aumentato la morte delle cellule NP e l’attività delle proteine che la favoriscono.

MGF ha ridotto questi effetti negativi, aiutando a proteggere le cellule e riducendo l’attività di un percorso cellulare coinvolto nella risposta allo stress, chiamato p38 MAPK.

Le evidenze suggeriscono che l’MGF potrebbe essere utile per proteggere e riparare i tessuti muscolari e cartilaginei danneggiati dallo stress meccanico e di conseguenza potrebbe essere utile nella cura di patologie come ernie del disco, ecc…

 

In un altro studio, pubblicato nel British Journal of Sports Medicine, i ricercatori hanno scoperto che l’MGF può aumentare notevolmente la massa muscolare.

Nei topi trattati con una singola iniezione di MGF, le dimensioni delle fibre muscolari sono aumentate del 25% in sole tre settimane.

Il  risultato dello studio è stato particolarmente notevole se confrontato con un esperimento simile dove è stato usato l’IGF-I, il quale ha richiesto ben quattro mesi per ottenere un aumento del 15%

 

PEG-MGF - il Peptide per la Rigenerazione e la Crescita Muscolare

 

I dati estrapolati da questi studi indicano che l’MGF

potrebbe avere un grande potenziale per migliorare le prestazioni sportive.

Grazie alla sua capacità di favorire la crescita muscolare e accelerare la riparazione dei tessuti, l’MGF potrebbe diventare una risorsa preziosa per gli atleti che vogliono migliorare le loro prestazioni in modo sicuro ed efficace.

Il PEG-MGF si è rivelato efficace nell’accelerare la rigenerazione ossea, rendendolo particolarmente utile per chi deve recuperare da fratture o lesioni ossee.

Il peptide stimola la proliferazione e la differenziazione delle cellule ossee, favorendo una guarigione più rapida e completa.

 

Per questo motivo, è considerato un’opzione promettente per atleti e culturisti che cercano di prevenire infortuni o accelerare il recupero.

In uno studio condotto sui conigli, il peptide MGF-Ct24E, una variante dell’MGF, ha dimostrato di promuovere significativamente la proliferazione delle cellule ossee e la guarigione dei difetti ossei, suggerendo il suo potenziale nel trattamento delle fratture.

In un altro studio sui topi, l’MGF ha facilitato la migrazione dei condrociti, le cellule che compongono la cartilagine, aiutando la riparazione e la rigenerazione delle articolazioni danneggiate.

 

Questi risultati indicano che il PEG-MGF non solo accelera la guarigione ossea, ma può anche migliorare la riparazione della cartilagine in condizioni di stress meccanico.

Protezione cardiovascolare

Il PEG-MGF può aiutare a proteggere il sistema cardiovascolare migliorando la funzione dei vasi sanguigni e riducendo l’infiammazione.

Inoltre, facilita la riparazione dei vasi sanguigni danneggiati, contribuendo a rafforzare i suoi potenziali benefici per la salute del cuore.

Uno studio pubblicato su Heart, Lung, and Circulation ha dimostrato che il PEG-MGF potrebbe proteggere il cuore ai danni causati da un infarto e migliorare la loro funzione cardiaca.

 

Nell’esperimento eseguito su ovini, l’infarto è stato indotto dai ricercatori e le pecore oggetto dello studio sono state divise in due gruppi: un gruppo di controllo, che non ha ricevuto trattamenti attivi, e un gruppo trattato con il dominio E dell’MGF (una parte specifica del peptide MGF).

Dopo otto giorni, la funzione cardiaca delle pecore è stata monitorata tramite ecocardiografia e gli animali sono stati soppressi per analizzare il loro cuore.

I risultati hanno mostrato che le pecore trattate con MGF hanno avuto un miglioramento significativo della funzione cardiaca rispetto al gruppo di controllo.

Inoltre, il trattamento con MGF ha preservato il 35% in più di tessuto cardiaco rispetto alle pecore che non hanno ricevuto il trattamento, suggerendo che l’MGF ha aiutato a limitare i danni al cuore.

 

Un altro studio pubblicato sul Journal of Biomedical Microdevices ha dimostrato che il PEG-MGF può prevenire la morte programmata delle cellule muscolari cardiache, riducendo ulteriormente il rischio di malattie cardiache.

In questo esperimento, i ricercatori hanno creato dei microdispositivi iniettabili contenenti PEG-MGF, progettati per rilasciare il peptide per due settimane.

Testati su cellule staminali e miociti cardiaci, questi dispositivi hanno ridotto l’apoptosi e stimolato il reclutamento di cellule staminali, suggerendo il loro potenziale utilizzo nella rigenerazione del tessuto cardiaco.

 

PEG-MGF - il Peptide per la Rigenerazione e la Crescita Muscolare

 

Effetti Neuroprotettivi

Il PEG-MGF ha mostrato importanti proprietà neuroprotettive, aiutando a proteggere le cellule nervose e a favorire la rigenerazione neuronale.

In uno studio condotto sui topi dai ricercatori della Mayo Clinic, è stato scoperto che l’MGF può prevenire la degenerazione dei neuroni legata all’età come la perdita di neuroni e il deterioramento delle funzioni cerebrali.

 

Ecco come è stato condotto l’esperimento:

Sono stati utilizzati topi geneticamente modificati per produrre continuamente MGF in due aree del cervello: l’ippocampo e la zona subventricolare, entrambe coinvolte nella crescita e nella rigenerazione dei neuroni.

L’analisi dei tessuti cerebrali ha mostrato un’elevata crescita cellulare in queste aree, segnalando un aumento della proliferazione delle cellule nervose.

Un altro gruppo di topi è stato modificato per esprimere l’MGF solo in presenza di un agente attivante aggiunto alla loro acqua da bere.

Questo ha permesso di studiare l’effetto dell’attivazione dell’MGF a diverse età: 1, 3 o 12 mesi.

 

Dopo 24 mesi, i topi sono stati sottoposti a test cognitivi e a ulteriori analisi del cervello.

I risultati hanno mostrato che i topi trattati con MGF sin dalla giovane età avevano una maggiore resistenza alla degenerazione neuronale legata all’età e miglioramenti significativi nelle capacità cognitive.

I topi con livelli più alti di neurogenesi hanno ottenuto punteggi migliori nei test di memoria e apprendimento rispetto al gruppo di controllo.

 

Dosaggio

Il dosaggio del PEG-MGF può variare a seconda degli obiettivi dell’utente e del suo livello di esperienza, ma in generale, le linee guida più comuni sono le seguenti:

La dose tipica di PEG-MGF per la maggior parte degli utilizzatori è di 150-200 mcg per iniezione sottocutanea da effettuare 2-3 volte a settimana, solitamente dopo l’allenamento per favorire la rigenerazione muscolare e la crescita.

È possibile somministrare l’iniezione preferibilmente vicino all’area muscolare che si desidera trattare.

La durata del ciclo di PEG-MGF è solitamente di 8-10 settimane.

 

Questo ciclo permette di ottenere benefici a lungo termine in termini di recupero muscolare e ipertrofia.

Alcuni utilizzatori sono soliti somministrare PEG-MGF subito dopo l’allenamento, quando i muscoli sono più ricettivi alla riparazione e alla crescita.

In questo modo può accelerare il processo di rigenerazione muscolare.

PEG-MGF - il Peptide per la Rigenerazione e la Crescita Muscolare

Per un utilizzo sicuro

è molto importante è iniziare con una dose bassa (150 mcg) e aumentare gradualmente, se necessario, monitorando attentamente le risposte del corpo.

Sebbene siano rari, è possibile che si verifichino effetti collaterali come calo della pressione sanguigna, ipoglicemia, battito cardiaco irregolare o gonfiore.

Alcuni atleti potrebbero scegliere di alternare il PEG-MGF con altri peptidi, come l’IGF-1 o l’Ipamorelin, per massimizzare i benefici in termini di crescita muscolare e perdita di grasso, ma ciò dovrebbe essere fatto sotto la guida di un professionista per evitare sovraccarichi.

In conclusione, il dosaggio del PEG-MGF è flessibile ma dovrebbe sempre essere adattato alle esigenze individuali e somministrato con cautela.

Altri articoli interessanti

Tutto su ACP-105

  ACP-105 è un composto sintetizzato nei laboratori della società svedese Acadia Pharmaceuticals nel 2009, ed è stato oggetto di numerosi studi che hanno evidenziato

Leggi Tutto »

Vuoi saperne di più e accedere a sconti riservati?

Disclaimer: le seguenti informazioni sono al solo scopo divulgativo, i SARMS e i PEPTIDI  non sono approvati per uso umano, ma solo a scopo di ricerca.
ALKEMYA BV declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del prodotto in oggetto.

Chatta con noi su whatsapp

Aggiungi il numero in rubrica e apri la chat

+31 970 1026 8057

Open chat
Hai bisogno di informazioni?
Ciao
come posso aiutarti?