Cardarina, nota anche come GW-501516, è spesso etichettata come un SARM (Selective Androgen Receptor Modulator) ma in realtà, è un agonista del recettore PPARδ (Peroxisome proliferator-activated receptor delta agonist).
PPAR è un acronimo che tradotto dall’inglese significa:
modulatore selettivo del recettore del recettore attivato dal proliferatore del perossisoma (PPARδ).
I PPARδ svolgono un ruolo essenziale nella regolazione della differenziazione cellulare, sviluppo e metabolismo.
In pratica modulano in modo in cui il DNA esprime i suoi tratti ( più alto, più basso, più grasso ,più magro, più muscoloso,più esile, ecc…).
Essi sono un gruppo di proteine del recettore nucleare che funzionano come fattori di trascrizione che regolano l’espressione dei geni .
La Cardarina è stata originariamente sviluppata come molecola per trattamento dell’obesità, del diabete di tipo 2, e delle malattie invalidanti che non consentono il movimento.
Inoltre uno dei suoi scopi principali doveva essere quello di prevenire la formazione di tumori in organi come la prostata, il colon e il tessuto mammario.
A causa del suo impatto estremamente positivo sul metabolismo, sul miglioramento delle performance atletiche di resistenza e nel bruciare efficacemente i grassi, è diventata rapidamente popolare tra gli atleti e sportivi.
Gli scienziati stavano cercando un composto che avrebbe reso possibile aumentare la resistenza fisica mentre accelerava la capacità di bruciare i grassi del corpo.
Quando si sono imbattuti nel percorso dei PPARδ hanno scoperto che attivando questa via, potevano istantaneamente migliorare la resistenza, bruciare i grassi e aumentare l’energia riducendo i lipidi nel sangue.
Cardarine è uno dei pochi composti che hanno la capacità di legarsi al pathway PPAR-delta.
CARDARINA Benefici:
- Aumento del colesterolo HDL (colesterolo “buono”)
- Il colesterolo HDL aiuta a rimuovere altre forme di colesterolo dal sangue.
Un aumento di HDL può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari poiché trasporta il colesterolo dalle arterie al fegato, dove può essere eliminato.
- Il colesterolo HDL aiuta a rimuovere altre forme di colesterolo dal sangue.
- Diminuzione del colesterolo LDL (colesterolo “cattivo”)
- Il colesterolo LDL può depositarsi sulle pareti delle arterie, formando placche che restringono e induriscono le arterie, portando a un rischio maggiore di aterosclerosi.
Ridurre i livelli di LDL è cruciale per mantenere la salute cardiovascolare.
- Il colesterolo LDL può depositarsi sulle pareti delle arterie, formando placche che restringono e induriscono le arterie, portando a un rischio maggiore di aterosclerosi.
- Abbassamento dei livelli di insulina
- Livelli più bassi di insulina possono indicare una migliore efficienza del corpo nell’utilizzare il glucosio, riducendo il rischio di sviluppare resistenza all’insulina e diabete di tipo 2.
- Maggiore capacità di utilizzare i grassi come fonte energetica
- Questo indica un miglioramento del metabolismo lipidico, consentendo al corpo di bruciare i grassi più efficacemente, il che può essere vantaggioso per la perdita di peso e l’energia sostenuta.
- Riduzione dei livelli di trigliceridi
- I trigliceridi elevati sono un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
La loro riduzione può diminuire il rischio di sviluppare malattie cardiache e migliorare la salute complessiva.
- I trigliceridi elevati sono un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
- Aumento della capacità aerobica e della resistenza
- Questo si riferisce al miglioramento della capacità del corpo di eseguire attività fisica prolungata, migliorando l’efficienza del sistema cardiorespiratorio e muscolare.
- Miglioramento della sensibilità all’insulina
- Una maggiore sensibilità all’insulina significa che le cellule del corpo rispondono meglio all’insulina, facilitando il controllo dei livelli di glucosio nel sangue e prevenendo le fluttuazioni glicemiche.
- Miglioramento dell’assorbimento dei macronutrienti
- Questo può indicare che il corpo è più efficiente nell’assorbire e utilizzare proteine, grassi e carboidrati, il che può migliorare l’energia, la crescita muscolare e la riparazione dei tessuti.
- Benefici per la salute renale e epatica
- Mantenere la salute di reni e fegato è essenziale per la detossificazione, il metabolismo e la regolazione ormonale.
Miglioramenti in queste aree possono avere un impatto positivo sulla salute generale.
- Mantenere la salute di reni e fegato è essenziale per la detossificazione, il metabolismo e la regolazione ormonale.
- Effetto antiossidante
- Gli antiossidanti aiutano a neutralizzare i radicali liberi nel corpo, che possono causare danni cellulari e contribuire allo sviluppo di malattie croniche e all’invecchiamento.
Un effetto antiossidante può quindi contribuire a proteggere contro queste condizioni.
- Gli antiossidanti aiutano a neutralizzare i radicali liberi nel corpo, che possono causare danni cellulari e contribuire allo sviluppo di malattie croniche e all’invecchiamento.
La Cardarina ha dimostrato di agire velocemente e con risultati notevoli.
Gli utenti mediamente sperimentano un aumento della resistenza entro solo alcuni giorni d’uso.
All’epoca gli scienziati scoprirono che la somministrazione di GW-501516 ad un gruppo di topolini per quattro settimane li aveva resi:
- Corridori di lunga distanza.
- Più magri, con una minore percentuale di massa grassa e resistenti all’aumento di peso nonostante quello che mangiassero.
- Altamente reattivi all’insulina.
Storia della CARDARINA:
GW-501516 è una molecola sviluppata negli anni ’90 dalle multinazionali farmaceutihe GlaxoSmithKline e Ligand Pharmaceuticals (la stessa azienda che ha sviluppato il Ligandrol) per il trattamento del diabete e delle malattie cardiovascolari.
Lo sviluppo di GW-501516 è stato oggetto di molti studi e test ma il suo sviluppo è stato abbandonato nel 2007 quando in seguito ad uno studio di GlaxoSmithKline che ha mostrato un aumento della probabilità di crescita di un certo tipo i tumori nei ratti oggetto dello studio.
Ciò che è meno noto è che ci sono stati studi successivi che hanno avuto risultati opposti.
Lo sviluppo della molecola è probabilmente stato insabbiato dalle case farmaceutiche stesse, le quali non volendo che si potesse avere accesso ad un farmaco che probabilmente avrebbe tolto di mezzo altri farmaci molto più redditizi fecero in modo che la ricerca chiuse, usando come motivazione uno studio, che probabilmente è stato manipolato dalle stesse aziende.
Nello studio che ha portato all’abbandono della molecola sono state somministrate dosi elevatissime del prodotto ai topi per un periodo superiore a un anno , molti dei topi svilupparono tumori, e questo fece chiudere tutte le ricerche: vennero usati topi che già avevano predisposizione a sviluppare carcinoma e gli furono somministrate dosi erano enormi e per un tempo lunghissimo.
Successivamente altri studi hanno dimostrato l’opposto, ovvero che la cardarina usata in dosi e tempi corretti non causa ma anzi, previene lo sviluppo del carcinoma prostatico.
COME FUNZIONA LA CARDARINA?
Come abbiamo detto prima, Cardarine è un agonista del recettore PPAR delta.
Questo significa che funziona legandosi e attivando il recettore PPAR-delta nelle cellule (principalmente nei muscoli), e stimolando i geni responsabili dell’uso di energia. Di conseguenza, è in grado di aumentare i livelli di energia, bruciare più grassi e migliorare la resistenza, abbassando nel frattempo i livelli di lipidi nel sangue.
PERDITA DI GRASSO:
Per gli atleti la caratteristica più importante di Cardarine è la perdita di grasso.
A differenza della maggior parte dei composti brucia grassi, non agisce in modo termogenico, ma provoca i seguenti effetti:
- Aumento della capacità ossidativa nei muscoli:
Questo significa che si bruceranno più calorie durante l’esercizio fisico di quanto non si farebbe normalmente senza Cardarina. - Soppressione del metabolismo del glucosio e commutazione della fonte di energia dal glucosio al grasso:
Commutando la fonte di energia dal glucosio al grasso, l’organismo sarà in grado di bruciare direttamente il grasso invece di bruciare prima il glucosio immagazzinato.
In effetti, l’effetto è molto simile a quello di una dieta chetogenica molto rigorosa, ma senza fare effettivamente la dieta.
AUMENTO DELLA RESISTENZA:
Come abbiamo detto prima, Cardarina aumenta la resistenza e lo fa in due modi diversi:
- Soppressione del metabolismo del glucosio(passaggio della fonte di energia dal glucosio al grasso).
- Aumento della capacità ossidativa nei muscoli.
La combinazione di questi metodi di azione porta ad un aumento significativo della resistenza. Non deve sorprendere che molti atleti usino GW-501516 proprio per questo beneficio.
Questo particolare beneficio di Cardarine è più evidente quando viene usato nell’allenamento di resistenza, ma si ottiene anche durante il sollevamento pesi. La Cardarina è in grado di ridurre il tempo di recupero tra i set e aumentare la durata delle sessioni di allenamento.
MIGLIORAMENTO DELLA SALUTE CARDIOVASCOLARE:
Questo è in realtà uno dei motivi principali per cui GW-501516 è stato sviluppato. Gli studi e i test sugli animali hanno dimostrato che il la Cardarina ha un effetto molto positivo sul sistema cardiovascolare.
Negli studi effettutati ha ridotto i danni indotti al sistema cardiovascolari nei rartti a laboratorio, ha migliorato la salute dei loro vasi sanguigni e ha ridotto l’infiammazione sistemica..
Infatti, alcuni users di steroidi molto impattanti sul sistema cardiovascolare, come il Trenbolone, spesso utilizzano la Cardarina per ridurre i danni.
In uno studio in doppio cieco 6 persone obese hanno ricevuto Cardarina: essa ha aiutato a curare i sintomi della sindrome metabolica in tutti i soggetti senza causare effetti collaterali.
I partecipanti hanno assunto un massimo di 10 mg al giorno per sole due settimane.
Dopo un periodo di tempo così breve, erano già visibili cambiamenti positivi nella steatosi epatica, nella sensibilità all’insulina e nei livelli di lipidi. Pertanto, possiamo concludere che GW 501516 è un ottima molecola per combattere l’insulino-resistenza causata dall’obesità e dall’infiammazione cronica.
In un altro studio, condotto questa volta su topi obesi, Cardarine ha ridotto il rischio di malattie cardiache abbassando il colesterolo LDL, i trigliceridi e i livelli di insulina.
Ha anche ridotto la sovrapproduzione di glucosio da parte del fegato.
Questo significa che la Cardarina può essere utile al trattamento del diabete di tipo 2.
POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI DI CARDARINE:
Non ci sono molti studi sugli effetti collaterali di Cardarine, specialmente sugli esseri umani.
A dosaggi e tempi di assunzione solitamente impiegati dagli utilizzatori, la Cardarina non ha praticamente mai portato effetti collaterali.
Si prega di notare che gli effetti collaterali del famoso studio sui topi affetti da carcinoma di cui abbiamo scritto sopra, non sono stati evidenziati in nessuno studio sull’uomo.
Detto questo, ci sono stati 0 casi documentati che collegano Cardarine al cancro negli esseri umani. Studi successivi hanno effettivamente rivelato che il GW 501516 può avere proprietà anticancro.
DOSAGGIO DI CARDARINA E LUNGHEZZA DEL CICLO:
Durante gli studi clinici, le dosi somministrate di GW-501516 variavano da 2,5 mg a 10 mg al giorno.
Gli atleti di solito prendono da 10 a 20 mg al giorno per un periodo di 6-12 settimane.
La dose più comune con Cardarine è di 20 mg al giorno.
Se si decide per una dose di 20 mg, è meglio dividerla in due dosi – 10 mg al mattino e 10 mg la sera, poiché l’emivita del GW-501516 è di circa 16 ore.
EMIVITA:
La cardarina ha un’emivita da 12 a 24 ore. Ricerche recenti confermano che l’emivita attiva è di 16 ore.
Perciò di solito si prende in 2 dosi divise nel corso della giornata per ottenere i migliori risultati.
STACK DI GW–501516 CON SARMS:
Cardarina è spesso usato con altri SARMS.
Poiché non va ad influenzare l’asse HTPA non causerà alcuna soppressione della produzione naturale di testosterone.
Può quindi essere facilmente “stackato” con qualsiasi SARM.
DOMANDE FREQUENTI SU CARDARINE:
Come prendere Cardarine?
Poiché l’emivita è relativamente breve, è meglio dividere la dose giornaliera a metà.
Una dose dovrebbe essere presa al mattino almeno un’ora prima del primo pasto e l’altra nel pomeriggio lontano dai pasti.
Se si decide di prendere la cardarina una volta al giorno, è meglio farlo a stomaco vuoto: questo assicura il miglior assorbimento.
Cardarine richiede un PCT?
GW-501516 non ha come bersaglio i recettori degli androgeni come i SARMS.
Questo significa che non sopprime la produzione di testosterone, e di conseguenza non c’è bisogno di un PCT dopo un ciclo di Cardarine.
Cardarine è legale?
Cardarine (GW-501516) è legale in quasi tutti i paesi del mondo, tranne che in Australia. Questo fino a quando viene venduta per scopi di ricerca. Poiché non è approvata per il consumo umano , non può essere venduto legalmente come integratore ma solo come molecola a scopo i ricerca.
Inoltre, è considerata doping da tutte le associazioni sportive professionali.
Cardarine è soppressiva?
Cardarine non influisce affatto sui livelli ormonali, il che significa che non è soppressiva. Non prende di mira i recettori degli androgeni come fanno i SARMS (e gli steroidi).
Di conseguenza, non ha alcun effetto sulla produzione naturale di testosterone.