mio account

cerca

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

Peptidi e SARMS

Disclaimer: le seguenti informazioni sono al solo scopo divulgativo, i SARMS e i PEPTIDI non sono approvati per uso umano, ma solo a scopo di ricerca.
ALKEMYA BV declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del prodotto in oggetto.

Vuoi saperne di più e accedere a sconti riservati?

1. Introduzione – Cos’è Retatrutide e perché sta rivoluzionando il biohacking

Negli ultimi anni, il mondo della medicina metabolica e del biohacking è stato scosso dall’arrivo di nuove molecole capaci di trasformare radicalmente la gestione del peso, della glicemia e della salute metabolica. Prima è stato il turno dei GLP-1 agonisti come Semaglutide; poi è arrivata Tirzepatide, con la sua doppia azione GLP-1 + GIP.

Oggi, il passo successivo si chiama Retatrutide — e sta attirando un’attenzione senza precedenti.

 

Il primo “triplo agonista”

Retatrutide è un farmaco sperimentale sviluppato da Eli Lilly, appartenente a una nuova classe di molecole: gli agonisti tripli.

 

La sua particolarità? Agisce contemporaneamente su tre recettori ormonali chiave:

  • GLP-1R (Glucagon-Like Peptide-1 Receptor)
  • GIPR (Glucose-Dependent Insulinotropic Polypeptide Receptor)
  • GCGR (Glucagon Receptor)

 

Questa combinazione lo rende più potente e multifunzionale rispetto agli agonisti singoli o doppi:

  • Riduce l’appetito e prolunga la sazietà (effetto GLP-1).
  • Migliora la risposta insulinica e il metabolismo glucidico (effetto GIP).
  • Aumenta la spesa energetica attraverso la termogenesi (effetto glucagone).

 

Risultati mai visti prima

Nei trial clinici di fase 2, Retatrutide ha mostrato risultati impressionanti:

  • Fino al -24% di peso corporeo in 48 settimane.
  • Miglioramento significativo dell’HbA1c (la media della glicemia degli ultimi 2-3 mesi) e della resistenza insulinica, segno di un impatto reale sul metabolismo glucidico
  • Riduzione di trigliceridi, pressione arteriosa e marcatori di infiammazione.

Per confronto: Semaglutide arriva a circa -15% di riduzione peso corporeo, Tirzepatide a -20%. Retatrutide va oltre.

 

Perché interessa ai biohackers

Per chi vive il biohacking in prima persona, questa molecola rappresenta:

  • Un’arma estrema contro obesità e resistenza insulinica.
  • Un possibile tool di ricomposizione corporea grazie alla combinazione perdita di grasso + aumento della spesa energetica.
  • Un nuovo approccio per affrontare patologie metaboliche e infiammatorie in modo più aggressivo.

 

Oggi Retatrutide non è ancora disponibile in commercio — ma è già entrato nei radar di clinici, ricercatori e biohackers che vogliono capire come sfruttarlo quando sarà accessibile.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

2. Meccanismo d’azione – Come Retatrutide lavora sul corpo

Retatrutide è un triplo agonista ormonale, e il suo potere deriva dall’attivazione simultanea di tre vie metaboliche chiave: GLP-1, GIP e Glucagone. Questa combinazione unica permette di colpire più leve fisiologiche contemporaneamente, creando un effetto sinergico che va oltre quello dei farmaci a singolo o doppio target.

1. Attivazione del recettore GLP-1 (GLP-1R)

  • Rallenta lo svuotamento gastrico → il cibo resta più a lungo nello stomaco, aumentando la sazietà.
  • Stimola la secrezione di insulina in modo glucosio-dipendente.
  • Riduce la produzione di glucagone quando la glicemia è alta.
  • Effetto indiretto sul sistema nervoso centrale → minor stimolo della fame.

2. Attivazione del recettore GIP (GIPR)

  • Potenzia ulteriormente la risposta insulinica ai pasti.
  • Migliora la sensibilità insulinica a livello periferico.
  • Può ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali tipici dei GLP-1 puri (nausea e vomito).
  • Potenziale effetto anabolico indiretto, ancora oggetto di studio.

3. Attivazione del recettore del glucagone (GCGR)

  • Aumenta la spesa energetica tramite termogenesi.
  • Stimola la lipolisi e l’ossidazione dei grassi.
  • In combinazione con GLP-1 e GIP, favorisce una perdita di grasso più rapida senza compromettere eccessivamente la massa magra (dato ancora preliminare).

Effetto sinergico

  • Riduzione dell’introito calorico (meno fame, più sazietà).
  • Aumento del dispendio energetico (più termogenesi).
  • Miglior controllo glicemico (insulina ottimizzata, glucagone regolato).
  • Rimodellamento metabolico favorevole alla perdita di grasso.

In sintesi: Retatrutide non si limita a “farti mangiare meno” come i GLP-1 classici, ma cambia la configurazione del metabolismo: meno calorie in entrata, più calorie bruciate, migliore gestione della glicemia. È questa combinazione a renderlo un candidato potenzialmente superiore per dimagrimento e ricomposizione corporea.

 

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

3. Benefici clinici e biohacker

Perdita di peso estrema

Nei trial clinici di fase 2, Retatrutide ha prodotto i risultati più impressionanti mai registrati in un farmaco anti-obesità:

  • -17,5% di peso corporeo già a 24 settimane.
  • Fino al -24,2% in 48 settimane alla dose massima (12 mg/settimana).

Questo significa che, per un soggetto di 100 kg, si parla di oltre 24 kg persi in meno di un anno — risultati che fino a pochi anni fa erano possibili solo con la chirurgia bariatrica.

Controllo glicemico avanzato

  • Riduzione significativa di HbA1c (fino a -2 punti percentuali nei diabetici di tipo 2).
  • Miglioramento della sensibilità insulinica e riduzione della glicemia a digiuno.
  • Stabilizzazione dei picchi post-prandiali.

Effetti cardiovascolari

  • Riduzione media della pressione sistolica di 6–8 mmHg.
  • Miglioramento del profilo lipidico: -20% trigliceridi, +10% HDL.
  • Potenziale riduzione del rischio cardiovascolare a lungo termine (dati preliminari).

Preservazione della massa magra

Uno dei limiti dei GLP-1 classici è la perdita significativa di tessuto muscolare insieme al grasso.
I dati su Retatrutide indicano una minor perdita di lean mass, probabilmente grazie all’effetto combinato del recettore glucagone sulla termogenesi e sull’ossidazione lipidica.
Questo rende la molecola particolarmente interessante per chi cerca ricomposizione corporea.

Altri potenziali benefici

  • Miglioramento della steatosi epatica (NAFLD/NASH).
  • Riduzione di marcatori infiammatori sistemici (PCR, IL-6).
  • Possibile impatto positivo sulla qualità del sonno grazie alla perdita di peso e al miglioramento della respirazione.

In chiave biohacker: Retatrutide non è solo “per dimagrire”. È un intervento multi-target che agisce su metabolismo, infiammazione, performance metabolica e composizione corporea, con potenzialità che vanno oltre la medicina tradizionale.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

4. Confronto con altri agonisti incretinici

Gli agonisti incretinici sono farmaci che imitano o potenziano l’azione di particolari ormoni prodotti dall’intestino, chiamati incretine. Questi ormoni — principalmente GLP-1 (Glucagon-Like Peptide-1) e GIP (Glucose-Dependent Insulinotropic Polypeptide) — vengono rilasciati dopo i pasti e svolgono un ruolo chiave nel metabolismo:

  • Stimolano la secrezione di insulina quando la glicemia aumenta.
  • Riducono il rilascio di glucagone (che alza la glicemia).
  • Rallentano lo svuotamento gastrico, prolungando la sazietà.
  • Influenzano direttamente i centri della fame nel cervello.

Negli ultimi anni, la farmacologia ha sviluppato molecole sempre più potenti che attivano uno o più recettori incretinici, migliorando il controllo glicemico e favorendo la perdita di peso. Retatrutide è l’ultima evoluzione di questa linea.

Semaglutide (GLP-1 agonista puro)

  • Attiva solo il recettore GLP-1R.
  • Perdita di peso media: circa 15% in 68 settimane.
  • Punti di forza: forte soppressione dell’appetito, dati di sicurezza consolidati.
  • Limiti: perdita di massa magra, possibile nausea persistente, nessun aumento diretto della termogenesi.

Tirzepatide (GLP-1 + GIP agonista)

  • Attiva i recettori GLP-1R e GIPR.
  • Perdita di peso media: circa 20% in 72 settimane.
  • Punti di forza: maggiore efficacia sul controllo glicemico, migliore tollerabilità rispetto a Semaglutide.
  • Limiti: non incrementa direttamente la spesa energetica; perdita di massa magra ancora presente.

Retatrutide (GLP-1 + GIP + Glucagone agonista)

  • Attiva i recettori GLP-1R, GIPR e GCGR.
  • Perdita di peso media: fino al 24% in 48 settimane.
  • Punti di forza: perdita di peso più rapida e consistente, aumento della termogenesi, miglior profilo lipidico, possibile maggiore preservazione della massa magra.
  • Limiti: tollerabilità da gestire nelle prime settimane; ancora in fase di sperimentazione.

In sintesi: se Semaglutide è stato il punto di partenza e Tirzepatide il primo salto di qualità, Retatrutide rappresenta la terza generazione di agonisti incretinici, combinando soppressione dell’appetito, ottimizzazione della glicemia e aumento del consumo energetico in un’unica molecola.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

5. Dosaggio – Clinico e aneddotico

Principio chiave

Con Retatrutide non si parte mai alto. La titolazione lenta è fondamentale per ridurre nausea, reflusso, stipsi e drop-out. Il 2 mg/settimana non è una dose di partenza, ma una tappa intermedia.

Frequenza di somministrazione

  • Una sola iniezione a settimana, sempre nello stesso giorno.
  • Emivita di circa 6–7 giorni, che garantisce livelli stabili nell’arco della settimana.
  • Cambiare giorno solo se necessario; in tal caso, spostare gradualmente (max ±2 giorni).

Timing consigliato

  • Scegliere un giorno e orario fissi, preferibilmente la sera o in un momento con pasti leggeri successivi.
  • Evitare di fare la dose subito prima di eventi o allenamenti impegnativi nelle prime 24 ore.

Tecnica di iniezione

  • Via: sottocutanea.
  • Sedi: addome (zona periombelicale), parte alta della coscia, regione posteriore del braccio.
  • Rotazione: cambiare sede a ogni iniezione per ridurre il rischio di lipodistrofia o irritazioni locali.
  • Usare aghi corti (4–6 mm), monouso, e iniettare lentamente per ridurre il fastidio.

Titolazione clinica / sicura (schema base)

  • Fase 1 – Introduzione: 0,5 mg/settimana × 4 settimane
  • Fase 2 – Adattamento: 1 mg/settimana × 4 settimane
  • Fase 3 – Escalation: 2 mg/settimana × 4 settimane
  • Fase 4 – Target terapeutico: 4 mg/settimana × 4 settimane
  • Fase 5 – Massimizzazione (se tollerato e con supervisione): 8–12 mg/settimana

Note operative
– Passare allo step successivo solo se gli effetti collaterali sono leggeri/gestibili.
– In soggetti sensibili o con sintomi GI marcati: rallentare (es. raddoppiare la durata di una fase prima dell’incremento).
– Obiettivo pratico per molti: mantenimento 4–8 mg/settimana, se tollerato.

Varianti aneddotiche (biohacker esperti)

  • Micro-step: incrementi di +0,5 mg ogni 2–3 settimane per minimizzare nausea.
  • Step & hold: raggiungere 4 mg, mantenere 6–8 settimane, quindi valutare 6–8 mg solo se plateau e tollerabilità buona.
  • Back-off: in caso di sintomi GI dopo un incremento, tornare alla dose precedente per 2–4 settimane e riprovare più lentamente.

(Le varianti aneddotiche non sostituiscono indicazioni mediche. Sono riportate a scopo informativo.)

Gestione pratica

  • Idratazione: 2–3 L di acqua/die, preferendo acque ricche di minerali.
  • Nutrizione: fibre solubili (es. psillio), refeeds iperproteici settimanali per preservare massa magra.
  • Allenamento: 2–4 sessioni di resistenza/settimana + attività aerobica moderata.
  • Missed dose: non raddoppiare; effettuare la dose appena possibile e riprendere il calendario settimanale.

Takeaway: la titolazione lenta, unita a tecnica di iniezione corretta e costanza settimanale, è la base per ottenere risultati ottimali.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

6. Effetti collaterali e gestione

Panoramica rapida

Gli effetti collaterali di Retatrutide sono simili alla classe GLP-1/GIP, con particolarità dovute al recettore del glucagone (più termogenesi). La chiave è titolare lentamente e intervenire precocemente con misure semplici.

Gastrointestinali (i più comuni)

  • Nausea, pienezza precoce, reflusso/pyrosis, eruttazioni, vomito (meno frequente se titolazione lenta).
  • Stipsi o, meno spesso, diarrea.
  • Riduzione marcata dell’appetito.

Strategie pratiche
– Titolazione lenta: non salire di dose se i sintomi sono presenti nella settimana precedente.
– Timing serale + pasti più leggeri 24–48 h post-iniezione.
– Pasti frazionati, masticazione lenta, evitare cibi molto grassi/piccanti.
Stipsi: fibre solubili (psillio 5–10 g/d), 2–3 L acqua/die, camminata; se serve macrogol/OSMOTICI blandi (indicazione medica).
Reflusso: cena presto, evitare sdraio nelle 2–3 h; antiacidi/algina­ti o IPP su consiglio medico.
Nausea: zenzero, pasti tiepidi; antiemetici solo se prescritti.

Calo energetico e adattamento

Possibile stanchezza nelle 24–72 h post-dose, soprattutto agli incrementi. Gestione: idratazione + elettroliti, sonno, ridurre carichi nei primi 1–2 giorni post-aumento; programmare gli allenamenti duri lontano dall’iniezione.

Massa magra e performance

Rischio di perdita lean mass se deficit e proteine sono inadeguati. Prevenzione: 1,6–2,2 g/kg/die di proteine, 2–4 sedute/sett di resistenza, passi quotidiani; refeeds iperproteici 1–2×/sett nelle fasi più spinte.

Colecisti e vie biliari

Il rapido calo ponderale aumenta il rischio di calcoli biliari. Prevenzione: ritmo di dimagrimento sostenibile, idratazione, grassi distribuiti. Se compaiono coliche sotto l’arco costale destro con nausea/febbre → valutazione medica.

Pancreas (segnali d’allarme)

Dolore epigastrico intenso e persistente irradiato alla schiena, nausea/vomito importanti → sospendere e contattare subito un medico (red flag pancreatite). Pregresse pancreatiti: discutere col medico prima di iniziare.

Tiroide (avvertenze di classe)

Come per gli agonisti GLP-1, esiste un warning preclinico su tumori a cellule C. Storia personale/familiare di MEN2 o MTC: valutazione specialistica prima dell’uso.

Sides cardio-metabolici

Possibile lieve tachicardia o ipotensione con rapido calo peso. Monitorare PA/FC, reintegro elettroliti, adattare i carichi; attenzione a farmaci antiipertensivi/ipoglicemizzanti (parlarne col medico).

Quando fermarsi o ridurre

  • Nausea/vomito persistenti, reflusso severo, stipsi ostinata.
  • Calo di peso troppo rapido (>1%/settimana per più settimane).
  • Dolore addominale intenso (red flags pancreas/colecisti).

In questi casi: back-off alla dose precedente per 2–4 settimane o pausa, e confronto medico.

Check-list di tollerabilità

  • Idratazione 2–3 L/die + elettroliti.
  • Fibre solubili e pasti piccoli/leggeri post-dose.
  • Sonno e gestione stress.
  • Allenamento di resistenza costante.
  • Monitor: peso settimanale, circonferenze, PA/FC; esami su indicazione medica.

Nota: contenuti divulgativi. Non sostituiscono il parere medico.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

7. Dipendenze e craving: il potenziale nascosto di Retatrutide

Negli ultimi mesi, sempre più voci nella scena biohacker e medica stanno facendo girare la stessa domanda:
👉 “Ma è vero che Retatrutide toglie anche voglia di fumare o bere?”

La risposta breve è: non lo sappiamo con certezza.
La risposta lunga è: ci sono segnali molto interessanti.

Cosa si è visto sul campo

  • Meno voglia di alcol
  • Meno sigarette al giorno, fino a smettere
  • Craving più basso per zuccheri, junk food, e perfino droghe leggere

Chi ha fatto uso prolungato racconta che quel bisogno urgente di appagamento si abbassa. La voglia c’è meno. E spesso è più facile dire di no.

Cosa c’entra Retatrutide

Retatrutide attiva gli stessi recettori (GLP-1R) coinvolti in questo effetto… ma ci aggiunge anche GIP e glucagone.
Questo potrebbe renderlo ancora più efficace nel ripulire il sistema dopaminergico da certi picchi sbilanciati.

Ad oggi non ci sono studi ufficiali su Retatrutide e dipendenze, ma la plausibilità è alta, e i primi riscontri aneddotici stanno arrivando anche da lì.

Perché succede

  • Riduce la salienza degli stimoli di ricompensa
  • Abbassa la risposta dopaminergica a stimoli come nicotina, alcol e junk food
  • Rende più facile scegliere razionalmente, non sotto impulso

Tradotto: meno attivazione = meno “tiro”.

Conclusione operativa

Se stai usando Retatrutide per dimagrire, potresti notare meno voglia di fumare, di bere, o di mangiare merda.
Non è una pillola magica contro le dipendenze, ma può darti il margine per riprendere il controllo.

È un effetto collaterale positivo, che non tutti notano, ma vale la pena monitorare.
E se funziona anche su di te… sfruttalo.

 

 

8. Stack e sinergie biohacker

Retatrutide è potente. L’obiettivo biohacker è costruire intorno alla molecola uno stack che massimizzi i benefici, minimizzi gli effetti collaterali e protegga la massa magra.

1) Protezione della massa magra

  • Allenamento di resistenza: 2–4 sessioni/sett.
  • Proteine: 1,6–2,2 g/kg/die.
  • Creatina monoidrato: 3–5 g/die.
  • Peptidi pro-GH (es. Ipamorelin, CJC-1295) per recupero e composizione corporea.

2) Supporto metabolico “neutro” (no ipoglicemia)

  • Elettroliti (Na, K, Mg): prevenire crampi, stanchezza e cali pressori.
  • Omega-3 ad alto dosaggio: supporto cardio-infiammatorio.

3) Gestione nausea, bruciore e reflusso

  • Zenzero (capsule o estratto): anti-nausea naturale.
  • Tè alla menta piperita: favorisce rilassamento gastrico e digestione.
  • Alginate/antiacidi leggeri per il reflusso occasionale.
  • Fraziona i pasti nelle 24–48 h post-dose; evita cibi molto grassi/piccanti.
  • Cena almeno 3 ore prima di dormire.

4) Termogenesi e ricomposizione

  • L-carnitina tartrato o Acetil-L-carnitina: supporto all’ossidazione dei grassi.
  • Capsaicina o EGCG (tè verde) a basso dosaggio: lieve boost al dispendio energetico.
  • Camminata veloce/cyclette nelle ore successive all’iniezione per sfruttare la finestra termogenica.

5) Sinergia con eventuale anti-craving

  • Strategie comportamentali: trigger journal, sostituzione abitudini, routine serali.
  • Nootropici per autocontrollo: L-teanina, citicolina, Rhodiola rosea.

Mentalità della Tana: ogni elemento ha un ruolo preciso — proteggi il muscolo, mantieni performance, controlla i sides, sfrutta ogni finestra di vantaggio.

Retatrutide: la guida completa al peptide che riscrive il metabolismo

9. Il commento di TOPIX

Retatrutide è una molecola d’élite.
Triplo agonista, triplo impatto: abbassa la fame, alza la termogenesi, cambia il modo in cui il corpo gestisce energia, glicemia e impulso.

Non lavora solo sulla bilancia.
Lavora sulla mente.
Perché quando il craving cala, resti tu. E le tue scelte.

È una molecola che apre una finestra.
Se hai struttura, la sfrutti.
Se non ce l’hai, ti ci perdi.

Ma la Tana non gioca alla perdita di peso.
Gioca alla ricostruzione.

E allora proteggi la massa, allena il focus, prepara lo stack.
Non per dimagrire.
Ma per riscrivere il setpoint, il comportamento, la traiettoria.

Titolazione lenta, visione lunga.
Retatrutide non è il punto di partenza.
È la leva per chi è già in cammino.

Testalo. E dimmi come risponde il tuo ratto biohacker.

 

📚 Riferimenti e fonti

  • Studi clinici di fase 2 su Retatrutide pubblicati su The New England Journal of Medicine (NEJM) – 2023
  • Dati preliminari su effetti metabolici e termogenici da pipeline Eli Lilly
  • Analisi comparative con Semaglutide e Tirzepatide basate su studi SURMOUNT e SURPASS
  • Evidenze emergenti su GLP-1RA e craving da alcol, fumo e cibo: RCT 2024–2025, riviste peer-reviewed
  • Esperienze aneddotiche e case study biohacker raccolti nella Tana
  • Consigli pratici basati su utilizzo reale, logica di stack e titolazione graduale

Altri articoli interessanti

Vuoi saperne di più e accedere a sconti riservati?

Disclaimer: le seguenti informazioni sono al solo scopo divulgativo, i SARMS e i PEPTIDI  non sono approvati per uso umano, ma solo a scopo di ricerca.
ALKEMYA BV declina ogni responsabilità in caso di uso improprio del prodotto in oggetto.

I nostri prodotti sono destinati esclusivamente a scopi di ricerca. Ogni lotto è selezionato con cura, tracciabile e conforme agli standard di purezza richiesti dalla comunità scientifica.

Dichiaro di avere almeno 21 anni e comprendo che i prodotti presenti su questo sito sono per uso esclusivo in ambito di ricerca. Accedendo, accetto di non utilizzare né consentire l’utilizzo di tali prodotti per il consumo umano o animale, né per finalità diagnostiche, terapeutiche o cliniche.

I prodotti Alkemya non sono integratori, farmaci o trattamenti medici.
Non sono approvati da FDA, EMA o altre autorità sanitarie per uso clinico.

Usa in modo responsabile.

 

Termini di Servizio

Data ultimo aggiornamento: 1 novembre 2025
Azienda: Alkemya BV
Sito web: www.alkemyalabs.com

1. Accettazione dei Termini

Accedendo, navigando o consultando i contenuti di questo sito web (di seguito il “Sito”), l’utente accetta di essere vincolato dai presenti Termini di Servizio (“Termini”), che costituiscono un accordo legalmente vincolante tra l’utente (“Utente”, “Visitatore”) e Alkemya BV (“Azienda”, “noi”, “nostro”).
Se non si accettano i presenti Termini, è richiesto di interrompere immediatamente l’utilizzo del Sito.

L’utente dichiara di avere almeno 21 anni e di essere legalmente in grado di stipulare contratti. L’utente è l’unico responsabile per la verifica della conformità del proprio utilizzo del Sito rispetto alle normative locali, nazionali o internazionali applicabili.

2. Uso Esclusivo a Scopo di Ricerca (Research Use Only – RUO)

Tutti i prodotti visualizzati, menzionati o elencati su questo Sito sono destinati esclusivamente a uso di ricerca.
Non sono destinati al consumo umano o animale, né a scopi medici, diagnostici, terapeutici o cosmetici.

Acquistando o richiedendo informazioni tramite i canali esterni collegati al Sito, l’utente dichiara e garantisce che:

Agisce in qualità di ricercatore qualificato o per conto di un ente abilitato alla ricerca.

Utilizzerà eventuali prodotti esclusivamente in ambiti sperimentali, in vitro o preclinici.

Non utilizzerà né permetterà l’utilizzo dei prodotti in alcuna forma di applicazione umana o animale (es. ingestione, iniezione, impianto, inalazione, applicazione topica, ecc.).

3. Nessuna Dichiarazione Medica o Terapeutica

I prodotti presentati o descritti su questo Sito non sono integratori, farmaci o trattamenti approvati.
Non sono stati valutati da autorità sanitarie quali EMA, FDA o AIFA, né sono idonei per diagnosi, cura, trattamento o prevenzione di alcuna malattia.
Nessuna informazione presente sul Sito deve essere interpretata come consiglio medico, né come invito all’uso clinico.

4. Qualità dei Prodotti e Assunzione di Rischio

Tutti i prodotti sono venduti “così come sono”, senza alcuna garanzia espressa o implicita, incluse ma non limitate a commerciabilità o idoneità per uno scopo specifico.
Salvo diversa indicazione, i prodotti non sono sterili e non sono destinati a essere utilizzati in ambiente clinico.

Utilizzando i prodotti acquistati attraverso i canali indicati sul Sito, l’utente:

Accetta i rischi connessi alla manipolazione di sostanze chimiche sperimentali.

È responsabile dell’adozione di pratiche di sicurezza, stoccaggio e smaltimento conformi a norme locali, nazionali e internazionali.

Si impegna a gestire le sostanze in modo sicuro e professionale.

5. Limitazioni alla Rivendita

È vietata la rivendita, redistribuzione, rietichettatura o riconfezionamento dei prodotti visualizzati su questo Sito, salvo esplicito consenso scritto da parte di Alkemya BV.
Eventuali accordi di distribuzione all’ingrosso devono essere regolati da contratti separati.

La violazione di questa clausola può comportare:

L’esclusione immediata da eventuali canali di acquisto,

Azioni legali per violazione contrattuale,

Richieste di risarcimento danni e rimborso dei costi legali sostenuti.

Alkemya BV declina ogni responsabilità per l’uso improprio o la diffusione non autorizzata dei prodotti successivamente alla loro uscita dal controllo diretto.

6. Conformità Normativa

L’utente è responsabile di garantire la conformità con tutte le normative applicabili, inclusi eventuali regolamenti REACH, CLP, TSCA o equivalenti. L’Azienda non fornisce garanzie sulla liceità dell’acquisto o dell’utilizzo dei prodotti nel paese di destinazione.

7. Limitazione di Responsabilità

Nella misura massima consentita dalla legge, Alkemya BV non sarà responsabile per:

Danni indiretti, accidentali, consequenziali o punitivi derivanti dall’uso del Sito o dei prodotti.

Perdita di dati, interruzione delle attività, perdita di profitti o danni alla reputazione.

La responsabilità totale dell’Azienda non supererà, in ogni caso, il valore eventualmente pagato per il prodotto.

8. Indennizzo

L’utente accetta di manlevare e tenere indenne Alkemya BV, i suoi soci, amministratori, dipendenti e collaboratori da qualsiasi danno, reclamo o costo derivante da:

Uso improprio dei prodotti,

Violazione dei presenti Termini,

Violazione delle normative applicabili,

Danni derivanti da accesso non autorizzato o distribuzione illecita.

9. Legge Applicabile e Foro Competente

I presenti Termini sono regolati dalla legge dei Paesi Bassi.
Qualsiasi controversia sarà di competenza esclusiva del tribunale dell’Aia o di altra sede indicata in conformità alla normativa olandese.

10. Accettazione Ordini e Prezzi

Ci riserviamo il diritto di rifiutare, annullare o limitare ordini a nostra esclusiva discrezione. I prezzi, le disponibilità e le descrizioni possono essere aggiornati in qualsiasi momento senza preavviso.

11. Proprietà Intellettuale

Tutti i contenuti presenti su questo Sito (testi, immagini, loghi, marchi, avatar, contenuti educativi) sono di proprietà di Alkemya BV o concessi in licenza. È vietata la riproduzione, distribuzione o utilizzo non autorizzato.

12. Politica di Reso e Rimborso

Non è previsto il reso fisico dei prodotti.
In caso di prodotto danneggiato alla consegna, è possibile contattare il servizio clienti entro 72 ore, allegando documentazione fotografica.
Eventuali rimborsi o accrediti saranno valutati caso per caso.

13. Forza Maggiore

Non siamo responsabili per ritardi o mancate consegne dovuti a cause di forza maggiore, inclusi disastri naturali, pandemie, scioperi, interruzioni logistiche o conflitti geopolitici.

14. Intero Accordo

I presenti Termini, insieme all’informativa sulla privacy e a eventuali condizioni aggiuntive pubblicate sul Sito, rappresentano l’intero accordo tra l’utente e Alkemya BV.

15. Modifiche

Ci riserviamo il diritto di aggiornare i presenti Termini in qualsiasi momento. Le modifiche avranno effetto immediato alla pubblicazione su questa pagina. L’uso continuato del Sito implica accettazione automatica delle modifiche.

16. Contatti

Alkemya BV
Amsterdam, Paesi Bassi
Email: servizioclienti@alkemyalabs.com

Premiamo la tua opinione! Ricevi 200 punti per ogni recensione che ci lasci